L’Ecomuseo dell’Agro Pontino è un processo di sviluppo comunitario che ha lo scopo di valorizzare il patrimonio materiale e immateriale delle diverse comunità che abitano l’Agro Pontino.
È un ente museale territoriale riconosciuto dalla Regione Lazio d’interesse regionale e inserito nell’Organizzazione Museale Regionale.
L’Ecomuseo è stato gestito dal 2004 fino al 2022 dall’Associazione O.N.D.A. Dal settembre 2022 è gestito dalla Libera Università della Terra e dei Popoli APS.
Gli attori del processo ecomuseale sono:
- le comunità locali dell’Agro Pontino, impegnate in una continua operazione di conoscenza, tutela e trasformazione del territorio;
- i referenti delle comunità locali, scelti tra i membri più attivi della comunità stessa in seguito a un confronto tra operatori ecomuseali e popolazione;
- gli operatori ecomuseali, che hanno il compito di avviare, favorire e finalizzare il processo ecomuseale;
- il direttore/coordinatore e i referenti scientifici dell’Ecomuseo;
- studiosi ed esperti di differenti discipline, tra cui geologia, geografia, antropologia, sociologia, biologia, museologia, urbanistica, architettura, archeologia, storia, storia dell’arte, storia delle tradizioni popolari, letteratura, etnomusicologia, dialettologia, etc.
- le amministrazioni locali.
L’Ecomuseo dell’Agro Pontino opera in sinergia con la rete ecomuseale internazionale, con la quale sviluppa progettualità comune.
Ecomuseo dell’Agro Pontino
ORGANIGRAMMA
Coordinatore tecnico-scientifico: Antonio Saccoccio
Consiglio Direttivo della Libera Università della Terra e dei Popoli APS (ente gestore dell’Ecomuseo): Antonio Saccoccio (presidente), Valentina Di Prospero (segretaria), Amedeo Giustarini (tesoriere), Ernesto Migliori (vicepresidente), Eros Ciotti (consigliere), Roberto Vallecoccia (consigliere), Antonio Trotta (consigliere).
Referenti scientifici: Chiara Barbato, Ilaria Bruni, Alberto Budoni, Mauro Iberite, Giuseppe Lattanzi, Francesco Tetro.
Responsabile della comunicazione: Valentina Di Prospero
Responsabile della sicurezza: Nestore Pietrosanti
REFERENTI DEI SETTORI DI RICERCA
Beni culturali (referente: Francesco Tetro, Eros Ciotti)
Archeologia (referente: Fabiano Riccardi, Stefano Drudi)
Biodiversità (referenti: Domenico Cascianelli e Riccardo Novaga)
Valorizzazione del territorio (referente: Amedeo Giustarini)
Attività produttive (referente: Felice Calvani)
Tutela e valorizzazione dei paesaggi naturali e della geodiversità (referente: Ernesto Migliori)
Interpretazione ambientale (referente: Giulia Sirgiovanni)
Erboristeria e fitoalimurgia (referente: Laura Scalabrini)
Attività didattiche/educative (referenti: Giuseppe Lattanzi, Paola Carelli)
Dialetti (referente: Dante Ceccarini)
Teatro (referente: Pier Giulio Cantarano)
CENTRO DI INTERPRETAZIONE DELL’ECOMUSEO
Centro di Interpretazione, ubicato presso il Museo della Terra Pontina di Latina: Manuela Francesconi (responsabile del Centro di Interpretazione); Ornella Donzelli (responsabile del coordinamento della Didattica ecomuseale).
ANTENNE LOCALI DELL’ECOMUSEO
Latina. Referenti locali: Francesco Tetro, Amedeo Giustarini, Simone Di Leginio
Latina (Tor Tre Ponti). Referente locale: Felice Calvani
Sonnino. Referenti locali: Maurizia De Angelis, Pino Lattanzi
Norma. Referente locale: Elisabetta Zaralli
Sabaudia. Referenti locali: Donata Carelli, Paola Carelli
Sezze. Referenti locali: Roberto Vallecoccia, Antonella Costantini
Sermoneta. Referenti locali: Nestore Pietrosanti, Dante Ceccarini, Gloria Monti
Roccagorga. Referenti locali: Eros Ciotti, Pier Giulio Cantarano
Vallecorsa. Referente locale: Ernesto Migliori
Amaseno. Referenti locali: Luciano De Prosperis, Fabiano Riccardi
San Felice Circeo. Referenti locali: Valentina Di Prospero, Lorenzo Ceruleo
Cori. Referenti locali: Patrizia Carucci, Tommaso Conti
Maenza. Referente locale: Carlo Pietrocini
Prossedi. Referente locale: Antonio Trotta