Sarà un mese di novembre ricchissimo di appuntamenti per quanto riguarda la preistoria e la Fondazione Marcello Zei, che festeggia i suoi 20 anni di attività.
Sabato 4 novembre, dalle ore 10, il quarto appuntamento di “Incontri con la preistoria” presso la Torre dei Templari di San Felice Circeo, in piazza Lauzuisi.
Domenica 26 visita guidata ai siti di Riparo Roberto e Grotta Iolanda, scoperti da Marcello Zei il 16 novembre del 1953. Per tutto il mese di novembre sarà visitabile la mostra “Marcello Zei: passione e ricerca”, che l’Ecomuseo dell’Agro Pontino ha messo a disposizione della Fondazione Zei presso la Torre dei Templari, centro di interpretazione dell’Ecomuseo.
Venerdì 22 luglio ore 18.00, presso il Centro di Interpretazione dell’Ecomuseo dell’Agro Pontino Museo Civico del Mare e della Costa “Marcello Zei”, in Piazza Alberto Moravia, Sabaudia (LT), ci sarà la presentazione del progetto “Riconoscere il Patrimonio della Bioregione Pontina”, finanziato dall’Università Sapienza di Roma nell’ambito del progetto CIVIS Open Lab e del progetto PCTO Sapienza.
Qui di seguito il programma dell’incontro:
Saluti della D.S. dell’I.O. Giulio Cesare Prof.ssa Miriana Zannella e della Direttrice del Museo Giulia Sirgiovanni Presentazione del Progetto CIVIS Open Lab “Riconoscere il Patrimonio della Bioregione Pontina” e illustrazione della piattaforma Pontine B.He.R.P. (a cura del Prof. Alberto Budoni per l’Università Sapienza di Roma e della Dott.ssa Claudia Carlucci per il Polo Museale Sapienza) Presentazione del lavoro svolto dagli studenti durante il PCTO (a cura della Prof.ssa Paola Carelli) Esposizione delle schede realizzate (a cura degli studenti) L’Ecomuseo dell’Agro Pontino: sintesi del processo e degli obiettivi (a cura del coordinatore tecnico-scientifico Antonio Saccoccio, del rappresentante legale Angelo Valerio e dei referenti locali) Marcello Zei e il Museo del Mare e della Costa di Sabaudia (a cura di Michelangelo La Rosa e Augusta D’Andrassi – Fondazione M. Zei) Paesaggi invisibili e patrimonio immateriale: la catalogazione dei dialetti locali (a cura di Dante Ceccarini e Antonio Saccoccio) Proposte di alcuni studenti per lo sviluppo locale autosostenibile di Sabaudia e dialogo con la cittadinanza
Il 10 maggio 2021 è stato siglato il protocollo d’intesa tra Fondazione Marcello Zei e l’Ecomuseo dell’Agro Pontino, firmato da Roberto Zei (presidente della Fondazione Marcello Zei), Angelo Valerio (presidente dell’associazione O.N.D.A.) e Antonio Saccoccio (coordinatore tecnico-scientifico dell’Ecomuseo dell’Agro Pontino). Il protocollo d’intesa è per l’Ecomuseo un impegno ancora più significativo alla luce dal recentissimo ritrovamento di nove uomini di Neanderthal presso la Grotta Guattari del Circeo.
Gli scopi della Fondazione Zei sono la salvaguardia e il proseguimento dell’impegno culturale, civile e didattico di Marcello Zei, con la creazione di un museo a lui intitolato con il materiale presente nella mostra “Homo Sapiens e Habitat”, ubicata a San Felice Circeo nella Torre dei Templari, lo sviluppo d’iniziative volte alla conoscenza della preistoria dell’uomo e del suo ambiente.
Nel pomeriggio Roberto Zei ci ha guidato alla scoperta della mostra “Homo Sapiens e Habitat”, intervallando notizie sui reperti preistorici esposti ed emozionanti ricordi personali legati alla figura del padre Marcello.
La mostra fu istituita nel 1978 per volontà del prof. Marcello Zei e di altri studiosi del “Centro Studi per l’Ecologia del Quaternario”, con il patrocinio dell’Ente provinciale per il Turismo di Latina e del Comune di San Felice Circeo, usufruendo della collaborazione del Parco Nazionale del Circeo e di specialisti delle Università di Firenze e Roma.
La scalinata di accesso alla Torre dei Templari
La porta d’ingresso della Torre dei Templari, sede della mostra “Homo sapiens e Habitat” e ora anche Centro di Interpretazione locale dell’Ecomuseo dell’Agro PontinoLa prima sala del Museo, con l’affresco di 6 metri che compendia 70 milioni di anni, dai piccoli mammiferi all’Homo Sapiens
Roberto Zei ricorda le origini della mostra e la nascita della Fondazione Zei
Resti e ricostruzione di elephas antiquus
Da sinistra: Roberto Zei, Vittoria Lattuille, Angelo Valerio, Antonio Saccoccio.